Domenica 1° maggio alle ore 10,30 nell’Aula Magna di S. Lucia a Bologna (via Castiglione n.36) saranno conferite le Stelle al Merito del Lavoro – per l’anno 2022 – ai nuovi maestri del Lavoro della Regione Emilia-Romagna. Tra i premiati c’è con nostro grande orgoglio un rappresentante del Consorzio Ospedaliero Colibrì: il dott. Piero Buttazzo, direttore amministrativo del Presidio Ospedaliero Accreditato Villa Bellombra.
Un riconoscimento importante che va ad aggiungersi ad altre due stelle conferite – per i motivi di perizia, laboriosità e anzianità di lavoro – nel 2021 ad altrettanti collaboratori del nostro Consorzio regionale: Annalisa Capitani e Teresio Galamini, rispettivamente impiegati della CRA Villa Serena e CRA Villa Ranuzzi.
L’onorificenza viene conferita ogni anno dal Presidente della Repubblica e premia l’operosità, lo spirito di iniziativa, la perizia, la dedizione al lavoro e l’etica professionale, quali fattori di progresso sociale. Tale Stella, per Legge, comporta il titolo di Maestro del Lavoro e viene concessa ad un ristretto numero di lavoratori dipendenti.
A presenziare la cerimonia del 1° Maggio che vedrà, come detto, il dott. Piero Buttazzo nell’elenco dei premiati, sarà il Console Regionale Alessandra Castelvetri con il Consiglio Direttivo ed il Labaro del Consolato Regionale. La giornata è organizzata dalla Prefettura di Bologna – Prefetto di Bologna è il dott. Attilio Visconti.
Soddisfazione, riconoscimento, orgoglio per il conferimento della prestigiosa onorificenza. Queste le parole di gratitudine che hanno espresso i tre dipendenti a cui il Consorzio Ospedaliero Colibrì rivolge gli auguri e insieme i complimenti per questo traguardo personale e di carriera.
A causa dei lavori in prossimità del Bologna Calcio e della chiusura di Via Casteldebole (lato Casalecchio) per chi arriva da Casalecchio e zone limitrofe il percorso alternativo per raggiungerci è il seguente:
da Via del Lavoro prendere Via Enrico Fermi e poi Via Brodolini per arrivare in Via Casteldebole dalla zona industriale percorrendola fino al punto d’accesso che permette l’ingresso in struttura seguendo le indicazioni poste su quel lato di Via Casteldebole.