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Un bilancio di genere come conseguenza diretta e positiva di un “Consorzio” che promuove le pari opportunità nei luoghi di lavoro.
Il Consorzio Ospedaliero Colibrì con le sue 20 strutture operanti in ambito sanitario e sociosanitario in Emilia-Romagna si caratterizza per l’attenzione e soprattutto l’attuazione di politiche di genere.
A fronte di un costante impegno a tutela delle donne, “Colibrì” ha deciso di misurare gli obiettivi realizzati attraverso la redazione di un apposito Bilancio di Genere, conseguenza di un processo di rendicontazione non finanziaria che il Consorzio Colibrì ha intrapreso da 9 anni e che permette di analizzare a fondo anche la gestione e le politiche di genere presso le strutture consorziate.
A titolo esemplificativo, sono rendicontate le performance circa le opportunità di crescita in azienda, l’equità remunerativa, le policy per la tutela della maternità, le iniziative per la conciliazione vita-lavoro per una riflessione condivisa con gli stessi consorziati, il territorio e tutti gli stakeholder.
Ad occuparsi della verifica e asseverazione delle informazioni di genere e dei dati rendicontati sarà la società di revisione BDO Italia, in ottemperanza allo standard ISAE 3000 Revised.
Entro novembre sia il Bilancio Sociale del Consorzio Colibrì, giunto alla nona edizione, sia il nuovissimo Bilancio di Genere saranno completati e diffusi alla cittadinanza.
Colibrì: un CONSORZIO “ROSA”
Il personale di Colibrì, tra dipendenti e collaboratori, registra una prevalente presenza di donne soprattutto nella professione infermieristica, nelle mansioni tecnico-specialistiche e in quelle relative a servizi di assistenza (vedi grafica relativa al Bilancio Sociale del Consorzio Colibrì – anno 2019).
Questo il commento del Presidente del Consorzio Colibrì Ing. Claudia Sabatini:
“Le aziende associate al nostro gruppo intendono misurare con trasparenza la propria responsabilità sociale anche in considerazione dell’obiettivo di sviluppo sostenibile n. 5 dell’Agenda ONU 2030.
Il “goal” in questione prevede entro il 2030 il raggiungimento dell’uguaglianza di genere a cui Colibrì contribuisce attivamente. I nostri associati si impegnano a sviluppare una partecipazione al femminile, per una società che sia più equa ed inclusiva”.
Con il Bilancio di genere il Consorzio Colibrì si fa promotore di un’esperienza unica all’interno di una cornice non solo regionale. L’obiettivo, anche per l’Unione Europea, è raggiungere entro i prossimi 9 anni la parità di genere, offrendo condizioni economiche e decisionali che permettano alle donne di realizzarsi anche in ruoli apicali e dirigenziali”.
Seguiranno maggiori dettagli.
